Lo ZEN che educapartecipacresce.

Cittadinanza e città è un programma di rigenerazione urbana e sociale che coinvolge il quartiere ZEN di Palermo,
promosso da RUIS Palermo con il supporto della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Comune di Palermo, e realizzato in collaborazione con Laboratorio Zen Insieme ETS, Handala APS, Fondazione Albero della Vita ETS, Associazione Lisca Bianca, Lievito Onlus, Orto Capovolto scs, SEND ETS e Redivivi APS.

Cinque azioni
per rigenerare lo ZEN

Il progetto Cittadinanza e città si sviluppa attraverso cinque aree di intervento integrate: educazione, sport, salute, formazione e lavoro, rigenerazione urbana.
Azioni concrete e coordinate che mirano a contrastare la marginalità, rafforzare la comunità e restituire al quartiere ZEN spazi e opportunità di crescita.

Educazione

Educazione

Percorsi educativi innovativi, laboratori e attività culturali per bambini, adolescenti e famiglie. L’educazione diventa leva di inclusione, contrastando la dispersione scolastica e favorendo nuove opportunità di crescita.

Educazione

Sport

Calcio, basket e attività motorie gratuite e inclusive che uniscono generazioni diverse. Lo sport è strumento di benessere, socializzazione e partecipazione, promuovendo stili di vita sani e spirito di squadra.

Educazione

Salute

Ambulatori sociali, medicina di prossimità e iniziative di prevenzione per la salute fisica e mentale. Servizi accessibili e vicini al cittadino sostengono le famiglie e migliorano la qualità della vita nel quartiere.

Educazione

Formazione e lavoro

Sportelli, tirocini e percorsi di avvio all’impresa aiutano giovani e adulti a costruire competenze. La formazione diventa occasione di autonomia economica e inclusione sociale, con attenzione particolare al mondo femminile.

Educazione

Rigenerazione urbana

Orti condivisi, strade conviviali e laboratori innovativi trasformano aree abbandonate in luoghi di incontro. La rigenerazione urbana restituisce spazi di socialità e cultura, favorendo cittadinanza attiva e senso di appartenenza.

Lo ZEN: il contesto di partenza

Dalle origini alle sfide di oggi

Lo ZEN nacque alla fine degli anni ’60 come quartiere popolare progettato dall’architetto Vittorio Gregotti per accogliere gli sfollati del terremoto del Belice. Immaginato come un insediamento immerso nel verde e dotato di spazi collettivi, il progetto originario fu snaturato da varianti e ritardi esecutivi. Le occupazioni abusive e la mancata realizzazione di infrastrutture fondamentali trasformarono progressivamente lo ZEN in un quartiere isolato e fragile.

Negli anni, la carenza di servizi e il distacco dal resto della città hanno alimentato fenomeni di marginalità sociale, facendo dello ZEN un simbolo delle difficoltà delle periferie urbane.

Oggi, però, il quartiere è anche un terreno fertile per iniziative di rigenerazione e di partecipazione, che attraverso educazione, sport, cultura e cittadinanza attiva cercano di restituire dignità, opportunità e futuro alla comunità.